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l’esperto risponde alle domande

Studio Monti - Centro Gestione Stabili | FAQ domande frequenti

Amministrazione di condominio, manutenzione condominiale, ripartizione spese tetto condominiale, sostituzione caldaia condominiale, disinfestazioni, pulizia scale, revoca, rumori molesti. In questa sezione lo Studio Amministrativo Monti - Centro Gestione Stabili risponde alle domande più frequenti sulle problematiche condominiali.
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FAQ risposte alle domande frequenti

  • 15 Aprile 2021 | Ripartizione spese solaio
    Premessa Per comprendere meglio la questione credo sia necessario illustrare la composizione e la struttura del condominio; trattasi di due fabbricati adiacenti aventi in comune delle aree verdi e condominiali. Il fabbricato A costituito da n. 16 appartamenti, n. 3 negozi, n. 6 box piano terra e n. 10 box piano sotto livello ed il fabbricato B, costituito da due scale (B+C) ed aventi n. 20 appartamenti (rispettivamente 8 scala B e 20 scala C), n. 4 negozi, n. 1 locale palestra, n. 16 box piano terra e n. 4 box piano sotto livello. Dal 1994, con delibera assembleare, si decide di separare, con una linea immaginaria, il complesso in due condomini distinti, dove il tunnel (45) restera indivisibile e parte comune ai due condomini. Fermo restante che gli eventuali interventi nella parte superiori sono a carico di ogni palazzina. Detta linea dettava il confine delle aree ad uso e manutenzione esclusiva, destinata ad ogni singola palazzina. Infatti, per questo motivo, le spese di impermeabilizzazione dei box sottostanti la palazzina A stato interamente pagato da questa palazzina, senza alcun versamento da parte delle altre palazzine. Questione Recentemente si e riscontrato un problema serio al solaio del tunnel box della palazzina B (nelle figure rappresentato di color rosso); il progetto di risanamento prevede la demolizione dei vecchi solai, il posizionamento di solai collaboranti in travi di ferro e lamiere grecate in acciaio zincato, controsoffitto in cemento fibro-rinforzato, impermeabilizzazione e realizzazione di un pavimento industriale. La causa del deterioramento e stata attribuita principalmente alle infiltrazioni di acqua piovana per assenza di manutenzione, nel corso degli anni, della palazzina B (verbale assembleare). La spesa totale per il risanamento e di circa 33.000euro. Considerata l ingente spesa, i condomini della palazzina B, non vogliono applicare la delibera del 1994 (separazione dei due condomini) e suddividere le spese come specificato nel verbale, e cioe gli interventi riguardanti la parte superiore a carico della palazzina B, ma vorrebbero ripristinare il supercondominio e quindi coinvolgere tutti i condomini (palazzina A e B) nel pagamento del ripristino, in quanto trattasi di parte comune, utilizzando la tabella A millesimali (parti comuni). Logicamente, questa ipotesi ha scaturito una lunga ed accesa discussione tra i condomini; la palazzina A rivendica il fatto che in precedenza alcuni lavori di impermeabilizzazione, riguardanti la stessa palazzina, ha visto la sola partecipazione dei condomini di questa palazzina, creando un precedente) e pertanto non vorrebbero contribuire alle spese secondo la tabella A (pur consapevoli pero che un contributo sia dovuto in quanto il tunnel da accesso anche ai box della palazzina A), mentre la palazzina B ritiene superata la delibera del 1994 e pertanto, trattandosi di parte comune, tutti devono contribuire in parti uguali. Nella discussione sono stati enunciati anche gli articoli 1123-1125-1126 del codice civile ma, tra il comprendere realmente chi trae un evidente beneficio dell opera (l intera palazzina B, i box/negozi del piano sotto livello, ingresso box coinvolti al piano terra oppure tutti i condomini), tra la considerazione che non si tratta di un degrado naturale ma bensi ascrivibile ad una tardiva manutenzione e cura dell immobile (da decenni erano presenti infiltrazioni) non si riusciti a determinare come ripartire le spese per la riparazione. Secondo quanto enunciato, chi deve contribuire alle spese di riparazione del solaio? In che misura?

    È molto difficile rispondere esattamente al suo quesito non avendo visto lo stabile e non essendo in possesso di una planimetria. Tuttavia in questi casi è sempre opportuno verificare i primi rogiti di acquisto e non prendere in considerazione gli accordi assembleari. Mi sorprende che si debbano rifare i solai portanti, se cosi fosse la suddivisione dei costi per il ripristino dei solai è da attribuire al 50% al condomini sovrastante e il 50% ai condomini sottostante, salvo che la parte sovrastante non sia una proprietà condominiale.
    In questo caso tutto il condominio, ovvero le parti che risultano proprietarie, devono assorbirsi interamente le spese.

    Monti Rag Fausto